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Curriculum | ||
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Giovanni Moro è nato a Roma nel 1958. E' sposato e ha due figli. Laurea in filosofia teoretica conseguita all'Università La Sapienza di Roma nel 1981 con una tesi su “Il concetto di concetto. Una definizione in chiave di epistemologia delle scienze sociali” (votazione 110 e lode). Tra il 1982 e il 1992 ha svolto studi e ricerche in epistemologia delle scienze sociali e in sociologia politica presso il Cerfe di Roma. Ha come principali campi di ricerca teorica ed empirica i fenomeni contemporanei connessi alla cittadinanza e in particolare l'attivismo civico, la governance delle politiche pubbliche e la cittadinanza d'impresa. E' presidente di FONDACA, la Fondazione per la cittadinanza attiva, un ente costituito alla fine del 2001 che si ispira alla esperienza e alla ricerca del movimento Cittadinanzattiva e che svolge funzioni di ricerca, formazione avanzata, dialogo culturale e consulenza sulle nuove forme di cittadinanza nelle società contemporanee. Insegna Sociologia dei fenomeni politici alla Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Macerata. |
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1. Attività di ricerca Ha diretto o collaborato a progetti di ricerca italiani ed europei sui seguenti temi:
Attualmente è direttore della seconda edizione della ricerca sull’Italia del Civil Society Index, iniziata nell’autunno del 2008 e che si concluderà alla fine del 2009. Nel 2005-2007 aveva diretto la prima edizione della parte sull’Italia di questa ricerca sulle società civili nel mondo promossa da Civicus. A seguito di questa ricerca, ha pubblicato insieme a Ilaria Vannini la traduzione italiana del rapporto finale con il titolo La società civile tra eredità e sfide. Dal 2009 partecipa al PRIN intitolato "Immaginari politici dell'Occidente. L'Unione europea come spazio delle opportunità o come fortezza?", promosso dalla Università di Milano-Bicocca e diretto da Marina Calloni, con particolare riferimento alla inclusione degli immigrati nelle organizzazioni civiche italiane.
Report di ricerca
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2. Attività di formazione Attività accademiche Negli anni accademici dal 2003-2004 al 2008-2009 ha tenuto un corso come docente a contratto sul management delle organizzazioni di cittadini nel corso di laurea specialistica MASSIFE della Facoltà di Scienze della formazione della Università di Roma Tre. Dal 2005-2006 insegna al Master di primo livello in management delle relazioni esterne e della comunicazione nelle PA e nei servizi di pubblica utilità (MASPI) presso la Facoltà di Scienze della comunicazione della Università IULM di Milano. Dal 2003-2004 al 2006-2007 ha tenuto un corso su "Governance, partnership e politiche della cittadinanza" al Master di primo livello "Politiche della cittadinanza e welfare locale", promosso dalla Facoltà di Statistica dell'Università La Sapienza di Roma e da FONDACA. E’ stato docente in corsi e master riguardanti le organizzazioni non profit, tra gli altri nelle università di Bari, Trento, Roma “La Sapienza”, Roma San Tommaso D’Aquino, Teramo.
Altre attività Ha diretto la progettazione didattica e presiede dal suo avvio nel 2005 il Master in corporate citizenship realizzato a Roma da FONDACA in partnership con la Scuola superiore Sant’Anna di Pisa e il Boston College. Nel 2003-2004 ha diretto un progetto di redazione di manuali di formazione alla cittadinanza attiva in Albania e Macedonia con il sostegno dell’Institute for Development della Banca Mondiale. Nel 2000 ha collaborato con la Scuola di cittadinanza attiva del movimento Cittadinanzattiva per la messa a punto di un progetto sperimentale di riforma della educazione civica nelle scuole superiori. Nel 1999-2000 ha curato la progettazione ed ha diretto il corso di formazione rivolto a 24 leader di organizzazioni di consumatori dei paesi del Sud Europa (Grecia, Italia, Portogallo e Spagna), promosso dal Movimento federativo democratico (ora Cittadinanzattiva) con il sostegno della Commissione Europea, DG Tutela dei consumatori. Nel 1999 ha curato la redazione del manuale per i partecipanti a 180 corsi di formazione alla cittadinanza attiva organizzati dalla Scuola di cittadinanza attiva in tutta Italia. Nel 1998 ha progettato e diretto la realizzazione di 20 seminari sull’impatto del Trattato di Amsterdam e della cittadinanza europea sul sistema della giustizia italiano, rivolto a operatori della giustizia italiani (magistrati e avvocati), con il supporto della Commissione Europea, DG 10. Nel 1997 ha curato la progettazione e diretto il corso “Scuola pilota di cittadinanza attiva”, realizzato dal Movimento federativo democratico (ora Cittadinanzattiva) con il sostegno del Fondo sociale europeo e del Ministero del lavoro e rivolto a 25 laureati disoccupati, responsabili di organizzazioni civiche delle regioni meridionali Nel 1995-96 ha curato la progettazione ed è stato direttore didattico del corso pilota sull’Analisi partecipata della qualità, organizzato da Laboratorio di scienze della cittadinanza per 45 dirigenti e professionisti delle aziende sanitarie pubbliche e private. Dal 1987 ha svolto docenze nell’ambito di corsi post-laurea organizzati, tra gli altri, dallo Stesam e da Tecnopolis a Bari, dal Formez, da Ateneo Impresa di Roma. Ha inoltre svolto e svolge attività di formazione per personale di enti e servizi pubblici, di aziende private, di organizzazioni civiche e sindacali, tra i quali la Provincia di Milano, la Asl di Trieste, il Comune di Genova, la Barilla, la Merck Sharp & Dhome, la Fondazione Johnson & Johnson, il Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza, la cooperativa Koinè di Arezzo, la Cisl, il Gruppo Apri. |
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3. Attività di dialogo culturale Dal 2003 dirige il programma "Colloqui euro-americani sulla cittadinanza" che FONDACA organizza annualmente, con incontri e seminari in partnership con università e altri enti negli Stati Uniti e in Italia. Le università sono il Boston College, la Boston University, la City University di New York, la Catholic University di Washington, la Università di Milano Bicocca, la Università di Macerata. Dalla sua fondazione nel 2004 fa parte del Comitato scientifico della rivista quadrimestrale EAST - Europe and Asia Strategies.
Paper
Attività pubblicistiche E’ stato editorialista del settimanale “L’Espresso” e del quotidiano “Avvenire”. Ha scritto commenti ed editoriali, tra le altre testate, per “La Stampa”, “Repubblica”, “Liberal”, “Il Riformista”, “Famiglia Cristiana”. |
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4. Attività di consulenza e supporto a istituzioni pubbliche, imprese private e organizzazioni civiche Ha svolto e svolge funzioni di consulenza per organismi internazionali quali l'Ocse, l'Institute for Development della Banca mondiale, la Commissione europea e il Comitato economico e sociale della UE, oltre ad istituzioni pubbliche, organizzazioni di cittadini e imprese private in Italia. Nel 2008-2009 ha diretto il gruppo di lavoro di FONDACA che ha supportato il Comune di Genova – Dipartimento Città sicura nella progettazione e nella organizzazione di un convegno (tenuto nel marzo 2009) su “Cittadinanza attiva e politiche locali della sicurezza”. Fa parte del gruppo di lavoro di FONDACA che sta realizzando per conto di Unicredit Group la valutazione del bilancio di sostenibilità dell’azienda e la progettazione e la messa in opera di attività di aggiornamento e formazione per il top management del gruppo su base europea. Nel 2007-2008 ha diretto il gruppo di lavoro di Active Citizenship Network e FONDACA che ha realizzato il progetto “Monitoring and Evaluating the State of the Rights to European Active Citizenship” in 11 paesi e con il supporto della Commissione europea, DG Educazione e cultura. Il progetto si è concluso con la elaborazione di uno standard europeo e la produzione di una toolbox (Griglia e Matrice) per il monitoraggio e la valutazione dello stato di implementazione dei diritti delle organizzazioni di cittadinanza attiva. Dal 2007 è responsabile del gruppo di lavoro di FONDACA che ha progettato e sta collaborando alla messa in opera della policy sulla sostenibilità della Barilla G. e R. Fratelli. Nel 2006-2007 ha diretto il gruppo di lavoro del progetto “Lisbon Minus 3: Evaluating CSR partnerships”, realizzato da Active Citizenship Network e FONDACA con il supporto della Commissione europea, DG Occupazione e affari sociali, in 14 paesi europei e che ha portato alla elaborazione di una “Toolbox for Evaluating Partnerships between Companies and Citizens’ Organisations”. Dal 2006 al 2008 è stato componente del Comitato etico di Pioneer Investments. Dal 2003 al 2008 è stato componente della Commissione Valori e regole di Coop Nord Est. Nel 2001 è stato tra i promotori del network italiano del Global Compact delle Nazioni Unite, del quale FONDACA è attualmente il focal point. Nel 2000 ha svolto funzioni di consulenza per il Comune di Genova nel processo di progettazione partecipata della ristrutturazione di Piazza Ragazzi, una delle piazze del centro storico. Nel 1997 ha curato la definizione dell’apparato metodologico della prima relazione annuale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva su “Cittadini e servizi sanitari”, basata sul database del servizio di informazione, consulenza e assistenza denominato Pit Salute. Nel 2000 ha svolto lo stesso ruolo in occasione della prima relazione di Pit Servizi, sui servizi di pubblica utilità. Nel 1995 ha curato una indagine funzionale alla elaborazione della Carta dei servizi dell’AMA di Roma. Nel 1994 ha curato la produzione di un progetto di sportello regionale di informazione ai comuni sulla gestione dei rifiuti per conto del Ministero dell’ambiente. Nel 1994 ha curato la redazione di un progetto per una trasmissione sui diritti dei cittadini per la emittente Telemontecarlo. Nel 1993 ha curato la redazione di un progetto di policy sulla “emergenza estate”, commissionato dal Dipartimento degli affari sociali della Presidenza del Consiglio dei ministri al Movimento federativo democratico. |
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5. Attività di impegno civico Alla fine degli anni '70 ha partecipato alla fondazione del movimento Cittadinanzattiva (già Movimento federativo democratico), di cui è stato tra l'altro segretario generale dal 1989 al 2002. E' attualmente componente della Direzione nazionale del movimento. Dal 2009 è membro del Comitato dei garanti del CESVI. E’ stato componente del gruppo di redazione della Carta europea della cittadinanza attiva, promossa da Active Citizenship Network e FONDACA nel 2006. E’ stato componente del gruppo di redazione della Carta europea dei diritti del malato, promossa da Active Citizenship Network nel 2002. Nel dicembre 2001 ha fondato e diretto il programma di politica europea di Cittadinanzattiva, Active Citizenship Network, di cui attualmente è consulente per i programmi. Ha partecipato alle consultazioni riguardanti la elaborazione della Carta europea dei diritti fondamentali (2000) e la riforma della Commissione europea (Libro bianco sulla governance, 2001). Nel 1999-2000 ha partecipato al processo di interlocuzione con il governo e il parlamento che ha portato all’inserimento, nella riforma del titolo V della Costituzione, dell’art. 118.4 che ha introdotto il principio di sussidiarietà. Nel 1990 ha partecipato al processo di interlocuzione con il governo e alla formulazione di proposte che hanno portato all'inserimento nella legge di riforma delle autonomie locali (n. 142/90) di un capo riguardante la partecipazione popolare. |
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6. Attività legate a ruoli istituzionali Dal 1994 al 1996 è stato membro della Commissione di indagine sulla povertà e l’emarginazione della Presidenza del Consiglio dei ministri. Nel 1994-95 ha fatto parte della Delegazione italiana alla Conferenza preparatoria del Summit delle Nazioni Unite sullo sviluppo sociale (Copenaghen, 1995). |
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7. Principali pubblicazioni Ha pubblicato nel 1998 il Manuale
di
cittadinanza attiva (Carocci), nel 2003 insieme ad Alessandro
Profumo PlusValori. La responsabilità sociale d'impresa
(Baldini & Castoldi), nel 2005 Azione civica. Conoscere e
gestire le organizzazioni di cittadinanza attiva (Carocci), nel
2007 Anni Settanta (Einaudi), nel 2008 insieme ad Ilaria
Vannini La società civile tra eredità e sfide. Rapporto
sull’Italia del Civil Society Index (Rubbettino) e nel 200 Cittadini
in
Europa. L'attivismo civico e
l'esperimento democratico comunitario (Carocci). |
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